Un’occasione imperdibile per gli appassionati di turismo enogastronomico e sostenibilità

E’ il tempo dell’azione! Così, se il 23 maggio a Pollenzo, in una sala gremita di giovani, professionisti e appassionati abbiamo parlato con le Creative City of Gastronomy e molti altri esperti di azioni concrete in tema di cibo, vino e gastronomia intesi come valori culturali e asset fondamentali del nostro turismo, per il 21 giugno stiamo lavorando ad un programma imperdibile e di altissimo livello scientifico.

Al Castello di Grinzane Cavour e nell’ambito della VII edizione del Food & Wine Tourism Forum partiremo dai Beni UNESCO, intesi come Patrimonio naturale e culturale, da preservare e valorizzare, dagli studi e dalle ricerche, per arrivare alle sfide del cambiamento climatico e dell’accelerazione digitale. Ecco qui di seguito qualche anticipazione sul programma (l’agenda completa sarà presto disponibile sul sito). Appuntamento alle 9.00 per gli accrediti. Subito dopo i saluti istituzionali, con Guido Guerzoni, Professore all’Università Bocconi e CEO di Formules, e Marco Valle, responsabile dell’area Cultural Heritage & Regional-Urban Development della Fondazione Links, dedicheremo una sessione alla presentazione dei risultati della ricerca sugli impatti socioeconomici del riconoscimento UNESCO nei primi dieci anni (2014-2024).

A seguire affronteremo un panel dal titolo molto eloquente: “Overtourism: Rischi e Strategie”. Ne parleremo con ospiti internazionali e nello specifico avremo testimonianze dal Portogallo (Paese ospite), dall’area turistica dello Champagne, con il contributo di Alessandra Priante, presidente ENIT SpA, di Andrea Casadei, Tourism Practice Manager di Almaviva SPA e non mancherà un prestigioso intervento da una nota destinazione Toscana.

Trattandosi della vigilia del decennale del riconoscimento UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte, abbiamo deciso di invitare i rappresentanti di realtà analoghe per capire come loro stanno affrontando le “Principali Sfide di un Sito UNESCO”. Tra gli ospiti già confermati avremo delegati del Coteaux, Maisons e Caves de Champagne, del Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, del North Portugal e dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria. Posizionamento di Grandi Vini e Destinazioni Enogastronomiche è invece il titolo di un momento di riflessione su come mantenere alto il valore percepito di un brand territoriale enogastronomico nel tempo, con interventi di rappresentanti della Strada del Barolo, di Toscana Promozione, dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Buone Pratiche e Sostenibilità per una Destinazione UNESCO sarà un momento di condivisione di azioni concrete per la sostenibilità, con interventi dai siti: Parco Nazionale 5 Terre, Paesaggio culturale storico della regione vitivinicola del Tokaj (Ungheria), Les Climats du Vignoble de Bourgogne (Francia) e dell’Upper Middle Rhine Valley World Heritage Association (Germania). Restando in tema UNESCO parleremo di Ricerche e Studi sulla Resilienza dei Paesaggi Culturali con il case study dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato. Interverranno, in collegamento dagli Stati Uniti Fabrizio Aimar della Texas A&M University School of Architecture e dal Brasile Vanessa Brasileiro dell’Università Federale di Minas Gerais, Belo Horizonte. Ma non finisce qui. Dopo la pausa pranzo, che condivideremo nel suggestivo parco del Castello, i tecnici si riuniranno per un tavolo di lavoro e discussione collettiva intorno al tema progettazione del distretto UNESCO al fine di individuare collettive linee operative. Modera il direttore site – manager, Bruno Bertero. A seguire si confronteranno in un workshop sempre per gli addetti ai lavori dal titolo “9 Buone pratiche + 1 per mantenere alta l’attenzione sui Social” a cura di Giorgia Deiuri. Per chi vorrà e per tutti fino ad esaurimento posti, nella sala didattica dalle ore 14.30 alle 18.00 avremo due interessanti momenti di formazione (toolkit): l’esperto Orazio Spoto ci illustrerà “Le 10 cose da sapere per utilizzare Instagram nel 2025”, mentre la Digital strategist Mafe de Baggis ci introdurrà al tema “come l’AI cambia il racconto del territorio e delle sue attrattive”.

Ricordiamo, inoltre, che i panel saranno moderati da grandi firme del giornalismo italiano e il Comitato Tecnico Scientifico dell’ Ordine Nazionale Dei Giornalisti ha approvato l’iscrizione dell’appuntamento del 21 giugno del Food & Wine Tourism Forum tra gli incontri formativi per giornalisti.

Scopri di più: NewsLetter InFormazione nr. 10/2024