Food&Wine 2024: un vero lavoro di squadra!

 

Accordiamo gli strumenti, ci siamo quasi: diventa anche tu protagonista del cambiamento e dell’azione accreditandoti per tempo agli appuntamenti della VII edizione del più importante evento nazionale dedicato all’innovazione nel turismo enogastronomico.

Hai presente quel momento che precede i concerti di musica classica quando, nel golfo mistico, con il pubblico che ha già preso posto, un flebile “la” viene suggerito da un oboe e da lì esplode un tripudio di suoni e di note? E’ il momento clou in cui tutti gli strumenti contemporaneamente vengono accordati, creando un caos disarmonico, una valanga di suoni confusi che poi però, quasi per magia, trova quell’intesa armonica e lentamente scema fino a diventare silenzio assoluto. Entra il direttore, applausi, ancora silenzio, si va in scena.

Non è molto diverso quando devi organizzare un evento come il Food&Wine Tourism Forum e adesso siamo in quella fase in cui si accordano gli strumenti. Il “la” ci è arrivato forte e chiaro e ognuno di noi ha accettato la sfida (ben tre appuntamenti!) e da subito ha iniziato a armonizzare le sue note. C’è Roberta che, come direttrice scientifica, contatta gli ospiti, concorda i temi e costruisce i panel; c’è Annalisa che cura le grafiche, i layout, gli allestimenti; Clara che, se dovessimo fare un paragone musicale, sarebbe la nostra pianista: lei ha per tastiera quella del pc e si occupa del sito internet, dei sistemi informatizzati di accredito e di tanto altro ancora; poi ci sono le Cristina Bi e Bo: la prima è sul visual, video, streaming e sulle liberatorie, la seconda, con Chiara, sulla comunicazione e ufficio stampa. Una seconda Chiara, delicata e puntuale come il suono di uno xilofono, la conoscete bene se siete soliti seguirci sui social media e da oggi vi parlerà anche del Forum, mentre Camilla e Marta sono i nostri strumenti a fiato perché danno letteralmente fiato alle casse con la loro attività di progettazione procurandoci le risorse economiche necessarie alle nostre numerose attività. I violini? Primo e secondo sono sicuramente Sara e Elena, le nostre addette all’amministrazione su cui grava tutto l’iter di ogni servizio che l’evento richiede.  Wanda la immaginiamo alle percussioni, perché ha il compito di dare il ritmo, così come Isabella, che è un po’ su tutto, che ha tante corde da toccare esattamente come un’abile arpista. Citare tutti è impossibile in queste poche righe perché abbiamo tanti altri strumenti, tutti preziosi, ognuna con il suo ruolo strategico e con le sue note: questo è veramente un lavoro di squadra.

Perché facciamo questa narrazione? Semplicemente perché siamo in quella fase in cui si allinea e si mettono insieme le competenze e le strategie delle singole aree per costruire il più interessante di tutti i Food&Wine Tourism Forum che quest’anno, settima edizione, si presenta con un nuovo format e un tema di assoluta attualità sintetizzato in Re/Action”. Saranno molti gli ospiti internazionali che verranno ad illustrarci le buone pratiche e le azioni che sono state intraprese da chi, come noi, deve affrontare le nuove sfide e il “cambiamento” e deve agire come destinazione o come operatore per un turismo sempre più responsabile e sostenibile.

Il sito c’è già e le agende sono in costruzione. Inizieremo il 23 maggio a Pollenzo e la giornata sarà dedicata alla gastronomia e al cibo, intesi come valori culturali e asset fondamentali del nostro turismo. Dalla rete delle Creative City of Gastronomy a Slow Food, porteremo esempi di

azioni concrete che generano cambiamento.  Il 21 giugno 2024, saremo a Grinzane Cavour, il tema di partenza saranno i Beni UNESCO, intesi come Patrimonio naturale e culturale, da preservare e valorizzare. Partiremo da una ricerca sulla creazione di valore per il turismo nei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità, con particolare attenzione per i Paesaggi Vitivinicoli, per arrivare alle sfide del cambiamento climatico e dell’accelerazione digitale. Infine torneremo in autunno, esattamente il 14 novembre, a Canelli per l’ultimo appuntamento che sarà incentrato sulla narrazione di una destinazione enoturistica, per comunicare e promuovere l’enoturismo.

Se questi temi sono di tuo interesse, non resta che prenotare il tuo posto in prima fila. Tramite il sito, oppure tramite questo collegamento diretto potrai effettuare il tuo accredito: la tua presenza, la tua esperienza saranno fondamentali perché crediamo che questi eventi, con le loro ambiziose motivazioni, così come un qualsiasi concerto, non possano prescindere da un coro e da un pubblico attivo e partecipe, fosse solo per porgere un segno di riconoscenza agli orchestrali e al direttore, Bruno, che con metaforica bacchetta alla mano, ci porterà ad armonizzare tutte le nostre singole note.

 

Scopri di più: NewsLetter InFormazione nr. 09/2024